Il progetto "L’IA tra i banchi di scuola" mira a introdurre l'intelligenza artificiale (IA) come strumento educativo per sviluppare competenze trasversali tra gli studenti, preparandoli per il futuro. |
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Gli studenti partecipanti al progetto non solo hanno utilizzato gli strumenti basati sull'IA per sviluppare progetti creativi, ma hanno anche dedicato tempo all'approfondimento degli argomenti legati al cyberbullismo e alla violenza sulle donne. Attraverso sessioni di discussione, ricerca e attività educative, gli studenti hanno acquisito una maggiore comprensione delle complesse dinamiche sociali e degli impatti negativi di tali fenomeni. In seguito a questa fase di apprendimento, gli studenti sono stati incoraggiati a utilizzare le conoscenze acquisite per creare storie congruenti con le tematiche affrontate. Sono stati guidati a esplorare in modo sensibile e responsabile i vari aspetti del cyberbullismo e della violenza sulle donne attraverso narrazioni coinvolgenti e significative. Inoltre gli studenti hanno avuto l'opportunità di esplorare le tematiche sociali anche attraverso una lente storica e artistica. Analizzando le opere d'arte del Rinascimento che affrontavano questioni di potere, violenza e identità, hanno potuto trarre ispirazione per sviluppare narrazioni moderne e rilevanti creando così una connessione tra le tematiche contemporanee e le rappresentazioni storiche e artistiche. L'uso degli strumenti basati sull'IA, come ChatGPT e AI Comic Factory, ha fornito agli studenti la piattaforma e gli strumenti necessari per tradurre le loro idee in progetti tangibili. Le storie create dagli studenti non solo hanno evidenziato la loro creatività e abilità narrativa, ma hanno anche permesso loro di riflettere in modo significativo sulle sfide e le esperienze legate al cyberbullismo e alla violenza sulle donne. |